Cos'è
Le classi prime di scuola secondaria di primo grado sono costituite, di norma, con un minimo di 18 alunni e un massimo di 27 (possono diventare 28 se ci sono resti). Se nella scuola si forma una sola classe prima, gli alunni possono arrivare fino a 30.
Nelle scuole che si trovano nelle piccole isole, nei comuni di montagna e nelle zone abitate da minoranze linguistiche è possibile costituire classi con un minimo di 10 alunni. Nelle stesse zone, se non si raggiungono i numeri per formare classi distinte di prime, seconde e terze, è possibile attivare classi con alunni dei diversi anni di corso, che, però, non devono accogliere più di 18 alunni.
Le classi di scuola secondaria di primo grado che accolgono alunni con disabilità in situazione di gravità sono costituite, di norma, con non più di 20 alunni (articolo 5 decreto del Presidente della Repubblica n. 81 del 2009).
A cosa serve
La scuola secondaria di primo grado:
potenzia l’alfabetizzazione di base attraverso i linguaggi e i saperi specifici delle discipline, intese come punti di vista sulla realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo
evita la frammentazione e un’impostazione trasmissiva dei saperi, favorendo negli studenti un’articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva dell’elaborazione di un sapere sempre meglio integrato e padroneggiato
attraverso le competenze disciplinari promuove lo sviluppo di competenze più ampie e trasversali, che consentono la piena realizzazione personale degli studenti e la loro partecipazione attiva ad una vita sociale orientata ai valori della convivenza civile e del bene comune
stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale, facendo assumere agli studenti un ruolo attivo nel proprio apprendimento e incoraggiandoli alla costruzione di un proprio progetto di vita
organizza e accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
fornisce occasioni per acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, svolgendo un fondamentale ruolo educativo e di orientamento per il successivo percorso di istruzione e formazione
alla lingua inglese, introdotta a partire dalla scuola primaria, affianca lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea.
Come si accede
Iscrizione online
Servizio online
Portale Unica
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Programma di studio
Il decreto ministeriale 254 del 2012 (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione) ha individuato le discipline di studio obbligatorie per gli studenti della scuola secondaria di primo grado:
– Italiano
– Lingua inglese e seconda lingua comunitaria
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia.
A queste discipline la legge 20 agosto 2019, n. 92 ha aggiunto l’insegnamento di Educazione civica, disciplina trasversale che interessa tutti i gradi scolastici e ruota intorno a tre nuclei tematici principali: Costituzione, sviluppo sostenibile e cittadinanza digitale. Inoltre, per gli studenti che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per un’ora settimanale. Gli alunni che non se ne avvalgono possono optare per un’attività alternativa tra quelle proposte dalla scuola o lo studio individuale assistito, oppure possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata. Il decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2009 (articolo 5) ha individuato gli orari di insegnamento per ogni disciplina o gruppi di discipline sia per le classi a tempo ordinario, sia per quelle a tempo prolungato. Su richiesta delle famiglie, compatibilmente con le disponibilità di docenti all’interno della scuola e solo se non si verificano esuberi di personale, le due ore di seconda lingua comunitaria possono essere destinate al potenziamento della lingua inglese. Per gli alunni provenienti da Paesi esteri che devono impadronirsi delle abilità comunicative di base le ore destinate all’insegnamento della seconda lingua comunitaria possono essere dedicate all’insegnamento della lingua italiana. Le Indicazioni nazionali per il curricolo hanno fissato i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina.
Orario delle classi
Il decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2009 disciplina il funzionamento della scuola secondaria di primo grado.
L’orario annuale obbligatorio delle lezioni è di complessive 990 ore, corrispondenti a 29 ore settimanali più 33 ore annuali di approfondimento degli insegnamenti di materie letterarie.
In base alla disponibilità dei posti e dei servizi attivati, possono essere organizzate classi a tempo prolungato con un orario pari a 36 ore settimanali di attività di insegnamento, elevabili fino a 40 comprensive del tempo dedicato alla mensa.
Contatti
- Telefono: 0775 2656850
- Email: fric86000r@istruzione.it